Per quel che concerne la polizza facoltativa questa non è disciplinata da normative a livello dell’UE quindi è opportuno verificare quelli che sono i termini e le condizioni della propria polizza prima di recarsi all’estero perché la polizza potrebbe avere delle limitazioni (temporali, di distanza, di esclusione etc)
Come stipulare una nuova assicurazione auto all’estero
Se la polizza non è valida nel dove ci si trasferisce, o in caso di scadenza o di reimmatricolazione dell’auto nel paese di accoglienza occorre richiedere la carta verde.
Cos’è la carta verde
Se si ha in programma un soggiorno in un paese estero con la propria vettura occorre possedere una polizza diversa da quella che già si possiede per l’Italia. In questo caso la polizza assicurativa per la propria auto è costituita dalla carta verde. La carta verde è nota come Carta internazionale di assicurazione dei veicoli a motore. Si chiama carta verde semplicemente perché è stampata su carta verde.
La carta verde non è obbligatoria in tutti i paesi e consente di guidare coperti da polizza in cui alcuni paesi.
La carta verde dunque altro non è che il certificato di assicurazione internazionale che consente ad un’autovettura di circolare al di fuori del territorio italiano con la garanzia di copertura danni e rischi esattamente come avviene per l’assicurazione RCA.
Nella carta verde vengono indicati i dati principali per garantire la copertura per la circolazione della propria auto nei paesi esteri dove è obbligatoria. I dati che contiene sono i seguenti
- I dati del contraente;
- la data di decorrenza e scadenza dell’assicurazione;
- il codice del Paese nel quale è stata emessa;
- il codice Identificativo dell’Assicuratore;
- il numero dell’assicurazione;
- i dati della compagnia che rilascia la carta verde;
- la targa ed il modello dell’auto;
- i paesi in cui è obbligatoria la carta verde;
- la firma dell’amministratore delegato al rilascio della carta verde.
La carta verde viene rilasciata, previa richiesta, dalla propria compagnia assicurativa e viene rilasciata sotto la responsabilità dell’Ufficio Nazionale di Assicurazione, il Bureau, del Paese d’immatricolazione del veicolo ed ha un costo di circa 15 euro; la carta verde può essere anche richiesta alla frontiera del Paese estero che si visita. In tal caso di deve sottoscrivere una polizza temporanea per la durata del soggiorno.
Occorre tenere presente che stipulando una polizza temporanea acquistata alla frontiera si va incontro a una spesa più elevata rispetto a quella che si sostiene richiedendo il rilascio della Carta verde direttamente alla propria compagnia.
Paesi in cui è obbligatoria la carta verde
Vediamo quali sono i paesi nei quali è obbligatorio possedere la carta verde per circolare con la propria auto:
- ALBANIA;
- BIELORUSSIA
- BOSNIA ERZEGOVINA
- IRAN;
- ISRAELE.
- MACEDONIA;
- MONTENEGRO.
- MAROCCO;
- TUNISIA.
- TURCHIA
- UCRAINA
Paesi dove NON è obbligatoria la carta verde
Nell’elenco che segue invece la carta verde non è obbligatoria ma è sufficiente possedere il contratto di assicurazione RCA che prevede la copertura rischi per i paesi elencati
- ANDORRA;
- AUSTRIA;
- BELGIO;
- BULGARIA;
- CROAZIA;
- CIPRO;
- DANIMARCA;
- ESTONIA;
- FINLANDIA;
- FRANCIA;
- GERMANIA;
- GRECIA;
- GRAN BRETAGNA;
- IRLANDA;
- ISLANDA.
- LETTONIA;
- LITUANIA;
- MALTA;
- MAROCCO;
- NORVEGIA;
- OLANDA
- POLONIA;
- PORTOGALLO;
- ROMANIA;
- REPUBBLICA CECA;
- REPUBBLICA SLOVACCA.
- SLOVENIA;
- SPAGNA;
- SVEZIA;
- SVIZZERA.
- TUNISIA.
- UNGHERIA.