Come funziona il Cid

modulo-cid-2012In materia di assicurazione sono tante le cose da sapere: dalla scelta della polizza più consona alle proprie esigenze, alla verifica ed al perfezionamento del contratto, alla comprensione delle clausole, alla modalità di denuncia sinistro, rimborso, alla compilazione dei diversi moduli.

Certo il nostro assicuratore, o l’interlocutore referente della compagnia di assicurazione potrà sempre assisterci in caso di necessità ma è comunque importante conoscere quelli che sono i requisiti minimi per compilare un modulo, per fare una disdetta, una denuncia o per compilare un qualsiasi altro documento. Si tratta di procedure semplici ma che vanno comunque conosciute anche perché, nell’eventualità ad esempio si verifichi un sinistro, è molto facile essere in preda ad un stato di agitazione (avviene sovente anche per un semplice tamponamento senza conseguenze), e in queste condizioni sbagliare è altrettanto semplice. Impariamo quindi a conoscere e compilare correttamente i moduli, in particolare il CID. Una corretta compilazione renderà più semplice anche l’eventuale liquidazione del danno e certamente non lascerà dubbi su come si sono svolti i fatti.

Che cos’è il CID

Il CID (chiamato anche CAI ad abbreviazione di constatazione amichevole incidente) è un modulo che ci viene consegnato assieme all’altra documentazione al momento della sottoscrizione del contratto di assicurazione, volendo lo si può anche scaricare e stampare da internet .
Si tratta del modello di constatazione amichevole di incidente ed è previsto dalla Convenzione per l’indennizzo diretto. E’ un documento che si deve tenere in auto e che, all’occorrenza, dovrà essere redatto e sottoscritto congiuntamente dai conducenti dei due veicoli coinvolti.

Il CID si può utilizzare solo nel caso in cui il sinistro causi danno ai soli veicoli, e non si abbiano dunque danni alle persone, in caso in cui, quindi, non ci siano feriti. Altrimenti, ossia in caso di incidente con feriti, dovranno intervenire le forze dell’ordine e l’ambulanza.

Lo scopo del CID è principalmente quello di accelerare la liquidazione dei sinistri con danni a cose causati da collisione tra due veicoli a motore, agevolando dunque il conseguimento del relativo risarcimento da parte del danneggiato (anche nel caso in cui vi sia concorso di colpa).

Il principio sul quale si basa il CID è rappresentato dall’obbligo che ogni compagnia assicurativa si assume la responsabilità di provvedere al risarcimento dei danni subiti da un proprio assicurato per la responsabilità civile auto, in conseguenza di un sinistro che sia imputabile, in tutto o in parte, ad un soggetto assicurato per lo stesso rischio presso un’altra impresa partecipante.

Quando e come si compila il CID

Quando si verifica un incidente stradale il modulo cid, in caso di soli danni al veicolo e di assenza di feriti, è dunque fondamentale ed è fondamentale una compilazione corretta. Qualora vi siano errori nella complicazione è a rischio sia il risarcimento che la celerità dello stesso. Dunque occorre prestare una particolare attenzione nella compilazione del modulo in tutte le sue parti.

Il CID si compone da diversi fogli in originale e in copia: il primo è quello colorato, mentre l’altro è in copia carbone. In caso di verifichi un incidente un solo dei due conducenti dovrà fornire il CID e lasciare la copia all’altro. Non ha rilevanza chi dei due conducenti fornisca il CID. Una volta compilato il foglio e la sua copia vanno separati e consegnati alle rispettive assicurazioni. Si tratta di due copie identiche.
Il foglio colorato è diviso da una parte blu ed una gialla, ognuna delle quali identificherà un conducente, indifferentemente.

Nella parte alta del foglio, il primo riquadro in alto a sinistra va compilato con la data e l’ora dell’incidente. Nelle nelle sezioni 1, 2, 3, 4 e 5 occorre indicare il luogo dove è avvenuto l’incidente, la presenza eventuale di feriti, di danni e di testimoni.

La sezione 6 è destinata all’inserimento di tutti i dati dell’assicurato. Nella sezione 7 si identifica il tipo di veicolo, specificando anche i dati del rimorchio se presente. La sezione 8 è riservata ai dati dell’assicurazione che si possono reperire sul proprio certificato. E’ importante inserire anche il numero di polizza, il periodo di validità, il nome e l’indirizzo dell’agenzia. Si deve inoltre barrare la casella relativa al tipo di copertura assicurativa.
Nella sezione 9 vanno inseriti i dati del conducente ivi compresi quelli della patente di guida. E’ importante sottolineare che il conducente può non coincidere con l’assicurato quindi è opportuno leggere attentamente le vari voci.
La sezione 10 è destinata a segnalare il punto esatto dove il proprio veicolo ha subito l’urto.
I danni subiti vanno specificati nella sezione 11. La sezione 12 è composta da delle caselle vuote con delle definizioni che aiutano a definire come è accaduto l’incidente. Ogni conducente può segnare una o più caselle. Nella sezione 13 si deve spiegare il più chiaramente possibile la dinamica disegnando la direzione dei veicoli sulla strada, la posizione al momento dell’urto, la presenza di segnaletica e i nomi delle strade. La sezione 14 è dedicata alle osservazioni (che siano oggettive) e nella sezione 15 i conducenti devono apporre le proprie firme.

La firma attesta l’accordo sullo svolgimento dei fatti dei due conducenti. A questo punto entrambi devono consegnare, ognuno la sua copia, alla propria compagnia di assicurazione (se si tratta di una compagnia telefonica si potrà inviare il modulo via fax o via mail)

Come si ottiene il risarcimento CID

La condizione indispensabile per ottenere il pagamento direttamente dalla propria Compagnia è la compilazione e la controfirma (da entrambe le parti) del CID, (o cadi o modulo blu).

Nella compilazione del modulo è necessario non omettere questi dati:
• nomi degli assicurati;
• nomi delle compagnie di assicurazione;
• targhe dei veicoli coinvolti;
• circostanze del sinistro;
• firme dei conducenti;

La procedura CID può essere utilizzata a patto che vengano rispettate queste condizioni:
• l’incidente riguardi solo due veicoli a motore (esclusi i ciclomotori e le macchine agricole)
• l’incidente abbia causato danni materiali e/o lesioni non gravi alla persona
• non ci sono contestazioni sulla dinamica del sinistro

FAQ

Quali sono i tempi per la perizia e la liquidazione del danno con il CID?
La propria Compagnia dopo aver ricevuto la denuncia del sinistro, deve provvedere alla perizia del danno entro 10 giorni dal giorno in cui gli viene messo a disposizione il veicolo e deve corrispondere l’indennizzo entro i 15 giorni successivi.

Cosa accade nel caso in cui non ci sia accordo sull’entità del danno ?
In tal caso la compagnia di assicurazione paga comunque la somma stimata, ma questo non pregiudica il diritto dell’assicurato ad una successiva pretesa sulla differenza rimanente (dallo stesso assicuratore o da quello del veicolo responsabile del sinistro).

Cosa accade se entrambi gli automobilisti sono sprovvisti di CID?
Nel caso in cui nessuno dei conducenti fosse provvisto di CID si devono raccogliere tutti i dati necessari (che sono i medesimi presenti nel CID) relativi dunque alla generalità del conducente (compreso n di documento) ai dati della polizza, ai dati del veicolo, alle modalità dell’incidente. E’ anche possibile incontrare la controparte e compilare e firmare il modulo in seguito e poter così usufruire di una procedura di rimborso dei danni molto più celere.

Cosa accade se i due conducenti non sono d’accordo sulla dinamica dell’incidente?
Si può compilare il CID segnalando le proprie osservazioni al punto 14

Concludendo: il CID è importantissimo perchè non solo accelera le procedure di risarcimento ma ci mette anche al riparo dai “soliti furbetti” che talvolta cambiano idea appena girato l’angolo. Fare mettere subito nero su bianco dai e svolgimento dei fatti è un modo sicuro per tutelarsi da chi vorrebbe modificare gli eventi a proprio favore o alleggerire la propria posizione o, ancora, aumentare l’entità dei danni subiti (per questo motivo è importante anche a tutela di chi ha colpa).

1 Comment

  1. Quando si avvia la procedura ci sono anche spese di avvocati delle assicurazioni?

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